«Un thriller mozzafiato.»
la Repubblica
«Un grande narratore capace di cogliere i dettagli più profondi nel magistrale artigianato del raccontare.»
La Stampa
«Un grande narratore capace di cogliere i dettagli più profondi nel magistrale artigianato del raccontare.»
La Stampa
«Sepúlveda ha il senso della narrazione concisa ed efficace, il gusto delle immagini finemente cesellate, un grande dono dell’evocazione che gli permette di rendere semplici, stilizzandoli, gli esseri e gli avvenimenti più complicati.»
Le Monde
Nel pieno della Seconda guerra mondiale, una collezione di antiche monete d'oro, sottratta dalla Gestapo al suo legittimo proprietario, scompare dai forzieri dov'è stata nascosta. A rubarla sono due soldati semplici tedeschi, che sognavano la libertà lontano dal loro paese. Cinquant'anni dopo, in una Berlino ormai liberata dal Muro, un ex guerrigliero cileno riceve l'incarico da una compagnia di assicurazioni di ritrovare il tesoro là dove uno dei due complici lo ha sepolto: nella Terra del Fuoco. Belmonte, il cui nome ricorda quello di un famoso torero, accetta, soprattutto per amore di una donna lasciata in Cile: ma la sua missione si trasforma ben presto in una gara micidiale. In quella stessa Berlino, infatti, un ufficiale dei servizi segreti della Germania Est, ormai disoccupato, viene a sua volta ingaggiato per recuperare quel tesoro. Chi arriverà per primo alla Collezione di una Mezzaluna Errante?